Parrocchie e fatture elettroniche

Pubblicato venerdì 30 Novembre 2018

Dal 01/01/2019 la fattura elettronica diventerà la normalità per tutti gli operatori commerciali ed anche per i consumatori finali come le persone fisiche e gli enti non commerciali. Anche le Parrocchie e gli Oratori sono interessati dalla nuova normativa fiscale e differente saranno i loro adempimenti a seconda se l’ente è titolare di P. IVA oppure no. Nel caso in cui una Parrocchia, Circolo o Oratorio non svolga attività commerciale e non sia titolare di partita IVA, la stessa viene considerata come un consumatore finale e ha diritto di ricevere ancora la fattura cartacea. In caso contrario l’ente è tenuto a comunicare ai fornitori il codice destinatario o la posta elettronica certificata (PEC) e la fattura viene inviata tramite SDI (Sistema di Interscambio) dalla Agenzia delle Entrate.

Il consulente fiscale della Pastorale Giovanile, Dr. Andrea Gamba, ha tenuto un incontro lo scorso 27 novembre, spiegando i cambiamenti e le procedure che verranno introdotte con la nuova normativa. Chi fosse interessato a ricevere maggiori informazioni  e visionare le slide dell’incontro, può contattare la Focr allo 0372/25336 mail: info@focr.it

Supplemento “Il Consulente” di Avvenire del 28/11/18:

Lo scontrino o la ricevuta fiscale? – a cura di Veronica Tomelleri

La fattura elettronica è in dirittura  – a cura di Patrizia Clementi

 

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