Estate 2021

Pubblicato venerdì 19 Febbraio 2021

Verso Hurrà e l’estate 2021:

le idee e i materiali

per ripensare le proposte pastorali

 

 

 

Nei mesi scorsi abbiamo tenuta viva la domanda educativa, il pensiero circa le implicazioni urgenti e grandi del tema. E abbiamo segnalato il processo con alcuni interventi puntuali, utili a tenere alta la domanda e farla atterrare nelle nostre comunità: la Lettera educativa, la Tavola rotonda, gli appuntamenti di 3 minuti di… educazione, oltre al dialogo costante con tanti. Abbiamo attraversato un guado impegnativo; e non siamo ancora giunti serenamente dall’ altra parte. Non è certo tempo di bilanci, ma di rimotivazioni! Nel frattempo, con uno sguardo ben più ampio, Francesco ci guidava a focalizzare l’esigenza di un patto globale per l’educazione di cui intravvediamo i profili di drammatico realismo, se solo usciamo dai nostri piccoli confini e allarghiamo mente e cuore all’umanità. Come sempre universale e particolare, pensiero e concretezza, progetto e scelte… sono connesse nella vita della Chiesa e nella responsabilità di chi vuole abbracciare problemi e contribuire a costruire percorsi. Le prospettive sui prossimi mesi sono ancora incerte e precarie. Sappiamo anche che ci siamo già passati e in termini molto più emergenziali la scorsa primavera. L’estate 2020 ha assunto così i toni della sperimentazione, accanto all’incertezza e alla giusta preoccupazione. Le comunità hanno reagito in base alle proprie forze, scegliendo modalità differenti che hanno liberato energie e fatto percorrere strade nuove.

Ora abbiamo in prospettiva un’altra estate che per certi versi rischia di assomigliare molto alla precedente, sia dal versante delle norme (in più le grandi domande sul tempo scuola piuttosto che quelle sulla precarietà di tante famiglie) sia dal versante delle opzioni educative (oltre il semplice fare / non fare, fare come prima / fare tutto diverso).

Il sito cregrest.it è on line, presenta la proposta progettuale per l’estate ’21 con tutte le novità del caso ed in più offre un aggiornamento continuo delle normative sulla sicurezza e i protocolli sanitari che via via verranno emanati dalle autorità. Manteniamo come cornice prudenziale e di realismo le condizioni della scorsa estate (piccoli gruppi, presenza di maggiorenni, misure di distanziamento, mascherine e triage…), sperando che su qualche punto la stretta possa essere allentata. Occorrerà aggiornarsi spesso, ogni qual volta lo richiederanno le mutate circostanze sanitarie e, come lo scorso anno, accompagnarsi perchè nessuno si senta troppo gravato.

I MATERIALI UTILI PER LA PROGETTAZIONE ESTIVA ’21

Accanto al sito cregrest.it, sono a disposizione i consueti kit prenotabili in Focr, contenenti il nuovo box che sostituisce il manuale, la maglia, il cappellino e la cartella con i contributi cartacei e l’edizione primaverile del Mosaico che approfondisce tutti i temi. Tutti i materiali sono disponibili e prenotabili qui sotto cliccando il tasto interattivo. Ecco qui la scheda di prenotazione che potete far avere alla segreteria:  scheda prenotazione materiali estate. Mettiamo già a disposizione di tutti il Mosaico primaverile, dedicato al delicato tema della riprogettazione educativa 2021: MOSAICO marzo-aprile 2021. Un’altra scheda propone le tracce per i “campi” medie e superiori che, se non si potranno tenere in altre zone, al mare o in montagna, comunque costituiscono materiali utili per progettare iniziative in sicurezza dentro e fuori l’Oratorio: materiali per esperienze estive.

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LE NORME PRATICHE E L’ORGANIZZAZIONE RICHIESTA PER GREST E ATTIVITA’ SIMILI (sezione in aggiornamento)

Sono state pubblicate le Linee guida nazionali  (www.cregrest.it/sicurezza) che prevedono, rispetto alle doverose blindature del 2020, un alleggerimento delle attenzioni, soprattutto burocratiche. Resta ovviamente centrale la cura per la tutela della salute con particolare riguardo al distanziamento interpersonale e agli altri dispositivi di prevenzione covid-19. In particolare probabilmente resterà un progetto richiesto da ATS Valpadana per il monitoraggio – a breve aggiornamenti; decade il vincolo numerico fisso nel rapporto tra maggiorenni, animatori e ragazzi (è richiesto solo in misura ragionevole per far fronte alla sicurezza del luogo di accoglienza e per garantire che la sicurezza dei ragazzi sia delegata ai minori!); persiste l’obbligo del tracciamento (presenze giornaliere); fondamentale il criterio di definire, in base agli spazi con distanziamento (4 mq per persona), la capienza massima delle strutture dedicate; sono vietati i contatti tra gruppi (bolle) diversi; sono raccomandati tutti i materiali preventivi anche di carattere informativo (segnaletica, gel…); decisive le pulizie approfondite degli ambienti e dei servizi; va previsto il protocollo per l’isolamento di chi è sospettato di presentare sintomi riconducibili al covid-19.

Qui di seguito i moduli che la Diocesi ha adattato (e che sono disponibili anche su cregrest.it). Per i campi estivi rimandiamo alle linee guida nazionali e ai protocolli che debbono essere predisposti dalle strutture ospitanti e seguite dai gruppi. 

1- Progetto organizzativo
2- MODULO DI ISCRIZIONE AL GREST 2021 MINORENNI
3- MODULO DI ISCRIZIONE AL GREST 2021 DI ANIMATORI MINORENNI
4- Regolamento anti-COVID Parrocchia e Oratorio

5 – procedure ATS: le procedure ATS sono linee consigliate e forniscono strumenti opportuni per l’autovalutazione: per le Parrocchie collocate in zona bergamasca è disponibile la  Scheda autovalutazione BG_2021 da esibire in caso di controllo. Per le altre Parrocchie che ricadono nella competenza territoriale di ATS VALPADANA è prevista una equivalente CHECK LIST ATS VALPADANA. Le altre modulistiche predisposte sono raccomandate, ma non obbligatorie ai sensi delle norme nazionali che non prevedono ulteriori determinazioni. La documentazione già in uso nelle Parrocchie della Diocesi è dunque equipollente, aiuta nella progettazione attenta delle attività ed assolve agli obblighi prescritti dalle Linee guida nazionali.  Se ne raccomanda un uso scrupoloso, soprattutto il decalogo anticovid e tutte le modulistiche finalizzate alla registrazione e al tracciamento delle presenze.

6- Autodichiarazione minore prima accoglienza
7- Autodichiarazione adulto prima accoglienza
8- Autodichiarazione accompagnatore prima accoglienza
9- Registro presenze

 

LA TAVOLA SINTETICA OFFERTA DALLA DIOCESI

E’ disponibile la tavola sintetica delle norme con il rimando alle più pratiche situazioni dei Grest e ai moduli necessari. La revisione disponibile è sempre quella più aggiornata: tavola organizzativa estate 2021 – REV 01 8 GIUGNO 2021.

INDICAZIONI OPERATIVE PER LA GESTIONE DEI CASI COVID19 E DEI RELATIVI CONTATTI
LE TIPOLOGIE

– CASO COVID-19 SOSPETTO: per caso COVID19 sospetto si intende ogni situazione con sintomatologia sospetta (febbre, raffreddore, tosse, diarrea), ancora in attesa di effettuare un tampone nasofaringeo, in questi casi l’ente gestore non deve contattare ATS Val Padana, ma invitare le famiglie a rivolgersi direttamente al proprio medico di medicina generale o pediatra di libera scelta e, in caso di loro assenza, alla continuità assistenziale (tel. 116117), che valuteranno se richiedere la necessità di un tampone diagnostico.

– CASO CONFERMATO COVID19: per caso COVID19 si intende ogni persona risultata positiva al tampone nasofaringeo molecolare (RT-PCR) o al tampone nasofaringeo antigenico (test rapido). I test sierologici non hanno validità diagnostica. Il CASO COVID19 viene posto in isolamento domiciliare per almeno 10 giorni e dovrà eseguire un tampone nasofaringeo a partire dal 10° giorno (programmato da ATS). Il rientro in collettività sarà possibile solo previa presentazione di un certificato di fine isolamento rilasciato da ATS:
– a seguito di un molecolare con esito negativo, effettuato a partire dal 10° giorno, per i soggetti positivi alla variante brasiliana, sudafricana o indiana di SARSCoV2. In questi casi non è possibile rientrare in comunità dopo il 21° giorno di isolamento senza l’esecuzione del tampone.
– a seguito di un tampone, anche antigenico, a partire dal 10° giorno per gli altri casi. Oppure dopo il 21° giorno di isolamento, se il soggetto è asintomatico da almeno una settimana.
Si fa presente che per i lavoratori il rientro in collettività è possibile dopo aver effettuato un tampone con esito negativo, effettuato a partire dal 10° giorno dall’esordio dei sintomi o dall’esecuzione del tampone (per i soggetti asintomatici).
Qualora il gestore del centro estivo venisse a conoscenza di un caso confermato COVID19 (tampone positivo) dovrà contattare ATS Val Padana all’indirizzo email casi.centroestivo@ats-valpadana.it specificando i seguenti dati relativi alla persona risultata positiva:
– NOME E COGNOME
– DATA DI NASCITA
– CODICE FISCALE
– DOMICILIO
– NUMERO DI CELLULARE
– EMAIL
– RUOLO (operatore o iscritto)
– ULTIMO GIORNO DI FREQUENZA

– CONTATTI DI CASI COVID19: per contatto di CASO COVID19 si intende
– una persona che vive nella stessa casa di un caso di COVID-19
– una persona che ha avuto un contatto fisico diretto con un caso di COVID-19 (es. la stretta di mano)
– una persona che ha avuto un contatto diretto non protetto con le secrezioni di un caso di COVID-19 (es. toccare a mani nude fazzoletti di carta usati)
– una persona che ha avuto un contatto diretto (faccia a faccia) con un caso di COVID-19, a distanza minore di 2 metri e di durata maggiore a 15 minuti
– una persona che si è trovata in un ambiente chiuso (es. aula, sala riunioni, sala d’attesa dell’ospedale) con un caso di COVID-19, in assenza di Dispostivi di protezione idonei.
Le persone che saranno individuate come contatti stretti effettueranno un periodo di quarantena di 10 giorni dall’ultimo contatto con il caso confermato.
Sarà possibile il rientro in comunità solo con l’effettuazione di un tampone con esito negativo (antigenico o molecolare), effettuato a partire dal 10° giorno di quarantena. Di norma i contatti stretti del caso confermato COVID19 verranno ricercati nelle 48h precedenti all’insorgenza dei sintomi o all’effettuazione del tampone (soggetto asintomatico). Tuttavia, in caso di soggetto positivo alla variante brasiliana, sudafricana o indiana di SARSCoV2 i contatti verranno ricercati nei 14 giorni antecedenti all’insorgenza dei sintomi o all’effettuazione del tampone: pertanto si ribadisce l’importanza della compilazione dei registri delle presenze e della loro conservazione per almeno due settimane.

SITUAZIONI PARTICOLARI (VACCINAZIONE)
Allo stato attuale anche i soggetti vaccinati contro il COVID19 (due dosi di vaccino COVID19), se individuati come contatti stretti di un caso COVID19, saranno posti in quarantena.
E-MAIL e NUMERI UTILI PER LA SORVEGLIANZA DEI CASI CONFERMATI COVID19
– Numero verde sorveglianza ats Valpadana COVID19 (disponibile per il gestore e per i cittadini): tel. 800 384 384 da lunedì a venerdì dalle ore 8.30 alle ore 16.30.
– Email (ad esclusivo uso del gestore): casi.centroestivo@ats-valpadana.it –  covid_scuola@ats-bg

 

LE NORME PRATICHE E L’ORGANIZZAZIONE RICHIESTA PER CAMPI E SOGGIORNI CON PERNOTTAMENTI 

Qui di seguito mettiamo a disposizione anche le procedure e i moduli per le esperienze estive come campi e uscite di più giorni con il pernotto. E’ necessario che sia curata l’informazione alle famiglie, accanto alla precisa organizzazione: è indispensabile una adeguata informazione per genitori e minori e alla
formazione per gli operatori su tutte le misure di prevenzione da rischio di contagio. Si consiglia di ribadire che non potrà prendere parte all’attività chi
al momento della partenza abbia sofferto di sintomi tipici dell’influenza o del COVID-19 nonché chi sia in isolamento o quarantena. È possibile prevedere che i partecipanti debbano essere muniti di tampone effettuato nelle 48h precedenti alla partenza. Si ricorda che anche in questo caso dovranno essere
rispettati i presenti Protocolli (piccoli gruppi; mascherine; distanziamento; pulizia…). I referti dei tamponi saranno solamente esibiti dai partecipanti o dai loro genitori alla partenza e non saranno raccolti e conservati dalla Parrocchia. Le Linee Guida stabiliscono che si debbano prevedere procedure specifiche, che rispettino queste indicazioni:

a) prevenire la condivisione di spazi comuni per i pernottamenti, e comunque assicurare la distanza di almeno un metro fra i letti, con eventuale inversione alternata delle testate degli stessi;

b) assicurare la distanza di almeno un metro anche durante l’igiene personale dei minori;

c) misurare giornalmente la temperatura corporea;

d) mantenere sempre distinta la biancheria di ogni persona, l’una dall’altra;

e) le camere o le tende, se sufficientemente ampie, possono essere condivise da più persone, purchè facciano parte dello stesso gruppo. Non è obbligatorio indossare la mascherina nella propria camera o nella propria tenda, anche se condivisa. La biancheria deve essere pulita almeno una volta alla settimana, o comunque prima dell’utilizzo da parte di un’altra persona.

f) E’ consigliato prevedere un erogatore di gel idroalcolico per le mani all’ingresso di ogni camera o tenda, se possibile, altrimenti in aree predisposte e di facile accesso.

Ogni giorno si provvederà a misurare la temperatura corporea di tutte le persone coinvolte nell’attività residenziale, sia minorenni che maggiorenni.
L’operatore, educatore o animatore, anche volontario, addetto all’accoglienza deve misurare la temperatura dell’iscritto o del membro del personale, dopo aver igienizzato le mani, con rilevatore di temperatura corporea o termometro senza contatto. Il termometro o rilevatore deve essere pulito con una salvietta igienizzante o cotone imbevuto di alcool prima del primo utilizzo; alla fine dell’accoglienza e in caso di possibile contaminazione, ad esempio se il bambino inavvertitamente entra in contatto con lo strumento o si mette a tossire durante la misurazione. Nel caso di insorgenza di febbre superiore a 37,5°C o di altra sintomatologia respiratoria o altro sintomo compatibile con COVID-19 durante l’attività, il minore sarà posto in una area separata dagli altri minori, sotto la vigilanza di un operatore, entrambi indosseranno una mascherina chirurgica. Sarà avvertito immediatamente chi esercita la responsabilità genitoriale, richiedendo che il minore venga prelevato e accompagnato il prima possibile al suo domicilio. Nel caso sia un maggiorenne, lo stesso dovrà raggiungere la propria abitazione non appena possibile. Nel caso in cui successivamente alla partenza si scopra che un partecipante abbia avuto un contatto stretto con una persona positiva (ad esempio, perché positivo un familiare convivente), la famiglia o l’adulto interessato dovranno tempestivamente informare il Referente COVID che seguirà le istruzioni di ATS.

Qui di seguito la modulistica necessaria:

Regolamento anti COVID (da esporre e da consegnare in copia alle famiglie)

. schede di iscrizione: modulo di iscrizione MINORENNI per VACANZE 2021 e modulo di iscrizione MINORENNI VOLONTARI per le VACANZE 2021

. dichiarazione per il minorenne alla partenza minore   

. Autodichiarazione adulto in occasione della prima accoglienza

. Autodichiarazione accompagnatore responsabilità genitoriale (per conto del minore)

 

 

 

 

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