Giochiamoci i Talenti 5

Scuola animatori diocesana
Seminario vescovile
agosto 2017
All’”Albergo dei Talenti” c’è spazio per tutti, nessuno escluso. Ci vuole solo un po’ di creatività, la voglia di buttarsi vincendo le timidezze e un pizzico di tenacia per prepararsi bene ad un compito sempre più grande di noi…

E’ la sfida che anche quest’anno una novantina di adolescenti e giovani hanno affrontato con successo alla Scuola Animatori promossa dalla FOCr, dal 29 al 31 agosto. Il Seminario ha messo a disposizione ampi spazi e la consueta ospitalità, lo staff della FOCr con la collaborazione di alcuni educatori professionali ha fatto il resto: il risultato è quasi miracoloso.

Di fatto l’iniziativa ha davvero coinvolto con entusiasmo i partecipanti, divisi in due livelli per età ed esperienza, provenienti da ogni zona della Diocesi. Per i “senior” la scuola è iniziata martedì 29 agosto, mentre le “new entry” la mattina seguente, con la celebrazione della Messa alle 7, presieduta da don Paolo Arienti. In un clima partecipativo e frizzante – nonostante la levataccia… – si sono svolte sessioni di lavoro con focus sull’oratorio, un approfondimento sullo stile educativo oratoriano, tecniche di animazione utili per serate e gruppi, il consolidamento di competenze su linguaggi e strumenti (teatro, danza, gioco) e l’attenzione particolare su un contesto concreto: l’organizzazione dei “grandi giochi”.

Non lezioni frontali, ma diretto coinvolgimento dei partecipanti. Non solo apprendimento di tecniche ma cura dell’obiettivo autentico di ogni attività di animazione/educazione: la nascita di relazioni vere e profonde coi ragazzi. Anche il responsabile della pastorale vocazionale, don Davide Schiavon, è intervenuto nel corso del pomeriggio per cercare di leggere il servizio svolto dagli educatori in ambito parrocchiale in una prospettiva di fede che abbraccia l’esistenza e il futuro di ciascuno.

La serata di mercoledì 30 agosto anche il Vescovo Antonio ha voluto rendersi presente cenando con i giovani e assistendo allo spettacolo, frutto dell’attività della giornata.

Nell’insieme: buona la riuscita e promettente la ricaduta sulla vita degli oratori. Che si qualificano nella proposta solo se abitati da educatori credibili e sempre meno improvvisati.